“Lo
stato di salute della sanità elbana: criticità e prospettive”
10/11/17-
Portoferraio
Aspetti positivi in
questi anni:
1)
Accordo del 23/11/2012 tra
Regione Toscana e sindaci dell’Isola d’Elba che
garantiva i principali servizi- Servizi
ottenuti: Servizio di anestesia rianimazione H/24, Deroga per il Punto
nascita (rimane attivo pur avendo 200 parti/anno per la sua particolare
collocazione geografica), Medicina Unità operativa complessa (con
primariato), diviso in alta e bassa intensità di cure, dotato di letti
monitorizzati, Ospedale di Comunità, Terapia del dolore, Cure palliative. Ripristinata: Ortopedia, come Unità
operativa semplice. Servizi mantenuti:Area
Materno-Infantile, Laboratorio analisi, Radiologia, telerefertazione,
Dialisi-Nefrologia, Oncologia (Day Hospital), Chirurgia, Ambulatori
specialistici, Neuropsichiatria infantile; servizi sul territorio. Il trasporto
per l’emergenza-urgenza è garantito da 2 elicotteri (da Massa e Grosseto),
elisuperficie funzionante sul tetto dell'ospedale, trasporto neonatale in
emergenza (STEN).
2)
Nel dicembre
2014 è stata approvata la Legge per
l’assistenza sanitaria nelle piccole isole. Approvato dalla giunta regionale
l’atto che dà attuazione al progetto per l’ottimizzazione dell’assistenza
sanitaria nelle isole minori: 1,8 milioni di euro per
interventi nelle isole Elba e Capraia, Giglio,
Giannutri, Mugello (in seguito a delibera approvata nel maggio 2016)
3)
Nel dicembre
2015 (Art.91 LRT 84 del 20- 12- 2015): approvato il Distretto
Insulare Zona Elba (ovvero l’Elba è uno dei 10 distretti dell’Area Vasta
Nord Ovest), aventi diritto ad un Budget proprio, con un Direttore e un Sindaco
che ci rappresenta e vota); sul
distretto c’è il Presidio Ospedaliero di Portoferraio. Cecina e Piombino
sono stati unificati e formano un solo distretto; i due ospedali formano un
unico presidio.
4)
E’ stato raggiunto un buon livello nell’emergenza
urgenza (Ictus, IMA) grazie alla buona volontà e alla capacità di coordinamento
di medici di P.S, medicina, anestesisti,
neurologa.
Criticità:
a)
Carenza di personale Medico: Pronto Soccorso è evidente la discrepanza tra un P.S di Piombino con
23 medici e 9 medici a Portoferraio, con un carico di lavoro quasi
sovrapponibile
b)
situazione molto difficile in Ortopedia per mancanza di
ortopedici (ne occorrono 4)
c)
Pediatria: prosegue con una sola
pediatra+ pediatri a rotazione dalla rete-necessaria una maggior continuità che
potrebbe essere garantita con la presenza di un responsabile di U.O.S.
d)
In generale dove c’è una U.O.S sarebbe importante avere un responsabile
per garantire una continuità
e)
Ambulatorio di gastroenterologia: siamo in attesa dell’arrivo del
candidato vincitore per iniziare l’ambulatorio
f) Sostituzione apparecchiature obsolete e arredi
g)
Scarsa
percezione da parte dei responsabili dei dipartimenti verso i problemi insulari
h)
Agevolare il personale che vuole venire all’Elba,
velocizzando l’aspetto burocratico
i)
Corsi di
aggiornamento per il personale della camera
iperbarica
j)
Ristrutturazione del P.S.: procede lentamente
k)
Installazione
di una seconda TAC e RMN.
In prospettiva:
*garanzie
per quanto concerne il reparto di Medicina affinchè rimanga U.O.C
*miglioramento
dei servizi ambulatoriali: tutte le attività che possono essere svolte in
sicurezza per il paziente sull’Elba, devono essere eseguite in loco, evitando
inutili spostamenti al paziente
*Ortopedia e
Chirurgia: potenziate con il supporto del Servizio di Anestesia e rianimazione
*In merito
alla possibile installazione del servizio di Emodinamica a Piombino, se c’è la
copertura finanziaria per attuarlo, occorre fare in modo che anche all’Elba i
servizi essenziali continuino a funzionare adeguatamente e siano all’altezza
del livello della Regione Toscana.
Comitato
Elba Sanità
Nessun commento:
Posta un commento