Tratto da "Il tirreno" del 25 novembre
Anziani in palestra (con lo sconto)
Solo 2 euro a seduta. Accordo tra Asl e associazioni della terza età
LIVORNO. Sono circa ottocento gli anziani che abitano in città e hanno già aderito al progetto Afa (attività fisica adattata), ossia percorsi di ginnastica specifici per soggetti con malattie croniche e problemi di mobilità. Un progetto voluto dall'Asl 6, che ieri ha rinnovato l'accordo con i sindacati ed enti di promozione sportiva di tutta la provincia per incrementare la partecipazione ai percorsi. «L'attività fisica - spiega Luca Lavazza, direttore sanitario dell'Asl 6 -, anche secondo le strategie regionali, è vista sempre più come elemento primario per contrastare quelle malattie che affliggono gli anziani. Osteoporosi, artrosi e malattie infiammatorie, unite alla vita sedentaria, portano a sindromi dolorose croniche». Per questo alcuni esperti Asl hanno elaborato una serie di percorsi fisici, coinvolgendo nel progetto varie strutture sportive della città e della provincia. «Non si tratta - spiega Donatella Pagliacci, referente Asl per il progetto Afa - di un percorso erogato direttamente dall'azienda sanitaria. I nostri esperti hanno definito protocolli di esercizi fisici appositi per la terza età. Questi protocolli vengono eseguiti all'interno di numerose palestre e piscine (trenta in tutta la provincia), dove gli operatori sono stati appositamente formati per portare avanti i percorsi Afa». I cittadini interessati possono accedere al servizio, che Asl ha avviato dal 2006 in forma sperimentale riscuotendo un buon successo (2.00 iscritti ai corsi Afa in tutta la provincia), valutando con il proprio medico di base l'opportunità di partecipare al progetto. Negli studi dei medici di famiglia e in molte strutture sanitarie del territorio, le persone interessate potranno trovare un nuovo depliant dell'Asl sui percorsi Afa. Qui sono riportati tutti i numeri Asl a cui rivolgersi per ottenere informazioni in merito al percorso e ai passi da fare per iscriversi alle varie attività fisiche (circa 120 i corsi attivati l'anno passato). Successivamente i cittadini possono chiamare una delle strutture sportive che aderiscono al percorso Afa, concordando un appuntamento per decidere il tipo di attività fisica da portare avanti. I percorsi Afa prevedono tariffe concordate e particolarmente convenienti, due euro per ogni sessione di attività in palestra, due e mezzo per quella in piscina (il progetto prevede due sessioni a settimana). Per l'area di Livorno il numero Asl a cui richiedere informazioni sul progetto Afa è 0586-223517, dalle 9 alle 11. Le strutture sportive che hanno aderito al progetto sono: Circolo Anziani La stella stadio, Shiatsu Quo, Palestra Uisp (Ex Scuola Collinaia), Linea donna, Studio live e Smile health club, Centro Educazione Corporea, Svs pubblica assistenza via San Giovanni, Svs pubblica assistenza Ardenza via Giuliano Ricci, Centro Acquaviva, Circolo Arci Stagno, Circolo Polisportivo Arci "La Rosa", Abc danza, Palestra Uisp-Centro sociale Borgo, Associazione Dopolavoro Ferroviario, Palestra Rosi presso La Bastia Officina dello Sport. Da gennaio ci sarà anche l'Afa in acqua presso: Piscina Rosi presso La Bastia e piscina Neri via dei Pensieri. (a.c.)
25 novembre 2010

Nel versante occidentale siamo senza riabilitazione e se si riesce a entrare nella terapia riabilitativa bisogna recarsi a Portoferraio, pensate alle persone che soffrono il mal d'auto!!!!
RispondiEliminaAltrimenti dobbiamo farla privatamente, pagando.
Pensate a chi ha 500 euro di pensione!
E poi dicono che non siamo discriminati, questo è risparmio sulla pelle della gente, forse si dovrebbero individuare gli sprechi reali , e non è da escludere che lo faremo...