domenica 19 dicembre 2010

EMERGENZA-URGENZA , ELICOTTERO NON POTEVA ATTERRARE A LIVORNO O PISA, OPPURE NON POTEVA ATTERRARE ALL'ELBA?

Da T.News.Elba




CASO ELISOCCORSO, ECCO COME SARA LA NUOVA PIAZZOLA
L'ASL: "SIAMO A CONOSCENZA DEI PROBLEMI LEGATI AL VOLO IN CONDIZIONI METEO DIFFICILI O DI NOTTE". I RENDERING DELL'ELISUPERFICIE SUL TETTO
Elisoccorso anche di notte e in condizioni meteo difficili. Quanto sia importante l’efficienza delle infrastrutture di soccorso aereo in una situazione meteorologica avversa lo si è visto nella notte fra giovedì e venerdì, quando la neve nelle piazzole di Livorno e Pisa ha impedito l’atterraggio in continente di un volo che avrebbe dovuto partire dall’Elba. La nuova struttura elbana, in via di realizzazione sul tetto dell’ospedale, dovrebbe garantire proprio in situazioni del genere. Questo almeno assicura l’Asl, l’azienda sanitaria committente dei lavori, che nei giorni ha effettuato un sopralluogo con i vertici aziendali all’ospedale di Portoferraio: “L’utilità del lavoro – ha spiegato Luca Lavazza, direttore sanitario dell’Asl 6 di Livorno - è legata alla garanzia di livelli di sicurezza, e alla disponibilità, anche nelle ore notturne, del mezzo di soccorso che porta in Continente”.

In questo senso i voli notturni e in condizioni meteo sono centrali: “Sappiamo quali sono le problematiche legate alla continuità territoriale in condizioni meteo particolari o in particolari ore della giornata – ha spiegato il direttore ai microfoni di Teletirreno - ci sono stati dei ritardi dovuti al fatto che si sta lavorando sul tetto di un ospedale e quindi i lavori di cantiere interferiscono frequentemente con le attività sanitarie, per cui a volte è stato necessario interrompere le attività di cantiere perché i rumori e le vibrazioni non erano compatibili con l’attività sanitaria. C’è stata anche qualche sorpresa rispetto alla progettazione poiché andando a toccare le strutture ci si è resi conto che era necessario portare avanti un’attività di ulteriore consolidamento e questo ha portato dei ritardi. Comunque la struttura verrà realizzata entro i primi 4 mesi del 2011, quindi marzo-aprile avremo l’elisuperficie perfettamente funzionante”.

  lunedì 20 dicembre 2010 - 02.50

Foto 1: Il rendering della nuova piazzola
Foto 2: Luca Lavazza, direttore Asl

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