domenica 10 aprile 2011

"Fare chiarezza sul caso del black out all'ospedale"

Da T.News Elba

il caso

Fli: "Fare chiarezza sul caso del black out all'ospedale"

Futuro e Libertà: "Un evento troppo grave perché possa passare sotto silenzio. Si dovranno accertare le cause per evitare che accada ancora" 



Sul caso del blacko out all'ospedale, dal coordinamento elbano di Futuro e Libertà, riceviamo:
"Nel settembre del 2007 una giovane paziente perse la vita mentre veniva sottoposta ad una operazione di appendicectomia nell’ospedale di Vibo Valentia per un black-out. Il tribunale ha inflitto la una condanna di due anni per omicidio colposo, tra gli altri, all'ex direttore generale dell'Asl di Vibo Valentia, in carica all'epoca dei fatti.
Nel settembre del 2008 la Giunta regionale della Calabria ha sospeso il direttore generale dell’Azienda Sanitaria provinciale di Vibo Valentia, in relazione ad un altro black-out elettrico verificatosi nello stesso ospedale. In quest’ultimo caso non ci furono conseguenze per i pazienti. Ancora più drammatico il fatto che si verificò il 22 maggio del 2008, quando un black-out che colpi l’ospedale del Cairo, in Egitto, provocò la morte di 4 neonati prematuri.
Questi due esempi mostrano quanto possano essere gravi le conseguenze di un black-out in un ospedale. Per tale motivo è disarmante la replica dell’Asl di Livorno, in risposta ai numerosi interrogativi sopraggiunti dopo il blackout avvenuto all’ospedale di Portoferraio, dove solo la perizia dei sanitari e la casualità hanno permesso che si evitasse una tragedia.
Questo episodio è solo l’ultimo fatto di cronaca che vede protagonista negativa la Sanità elbana, laddove le scelte di ridimensionamento (se non addirittura di smantellamento) dei Servizi Sanitari sta già dando evidenti effetti deleteri per la popolazione Il tutto con il complice silenzio degli amministratori locali ai quali dovrebbe essere affidata la tutela della salute dei propri cittadini.
Quest’ultimo evento è troppo grave perché possa passare sotto silenzio. Per tale motivo chiediamo agli organi preposti chiarezza su quanto è avvenuto, in modo tale da evidenziare quale siano state le cause di tale grave disservizio e le eventuali responsabilità, in modo tale da evitare che un simile evento, potenzialmente drammatico, non abbia più ad accadere".

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